Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
Questa nuova edizione del Trattato di Anatomia patologica veterinaria, allestita dalla UTET Scienze Mediche con una apprezzabile combinazione di
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, pur cercando di non tradire l’impostazione rigorosamente scientifica e lo spirito di acuta osservazione della natura (anche quella patologica
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eliminazione dei sottocapitoli di anatomia patologica degli uccelli domestici, scelta giustificata dal fatto che la patologia aviaria è da tempo una
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, bensì un segnale di rinnovamento e di impegno che le due Scuole di Torino e Milano si assumono per il futuro. E, per quanto attiene ai collaboratori, il
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Locatelli), stralciare i paragrafi iniziali, dedicati specificamente alle alterazioni dell’ematopoiesi, per concentrare l’attenzione sugli aspetti di nostra
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, privilegiando la stretta reciproca integrazione funzionale delle relative strutture, criterio già adottato da altri moderni trattati di anatomia patologica
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Micheletto della Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino, estensore della materia nelle prime edizioni del trattato. E, a proposito di esimi
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In sintesi, nella nuova, quarta edizione, sono state ridotte le descrizioni di reperti patologici non essenziali e sono stati ristrutturati in modo
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offre anche efficaci apporti alla formazione del patologo veterinario, moderna figura di operatore zooiatrico a supporto della farmacologia, della
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Del faticoso sforzo collettivo di ammodernamento del trattato va dato atto, oltre che alla Direzione e ai valorosi funzionari e tecnici della UTET
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